Thursday 30 January 2014

Mamma Mare

Sono nata a gennaio, ma papà ha saputo subito trasmettermi l’amore per il mare.
Il mio gioco preferito era immaginare di essere una sirena o un pesciolino.
Il cartone che preferivo in assoluto era appunto il classico della Disney “The Little Mermaid”. La fiaba dello scrittore Anders l’ho letta da grande, ed è molto triste e diversa... 
Come succede più o meno con tutte le fiabe modificate da DisenyWorld .

Le Sirene hanno diversi aspetti nella mitologia.  
Da piccola le immaginavo come creature metà donna metà pesce.
Poi ho scoperto che le sirene sono anche rappresentate da donne/uccello; come nel’Odissea.

Waterhouse, Ulisse e le Sirene, 1891












Vi consiglio di leggere questo "mostruoso" articolo sulle sirene di Professione Antropologo.

Una delle ultime riletture della sirenetta è l'opera del grande maestro Miyazaki  
"Ponyo on the Cliff by the Sea"
la mia versione preferita!! 
E anche a Mami piace tantissimo!!
























Ponyo è una piccola pesciolina rossa che scappa dal mago(papà) in fondo al mare, ed incontra il piccolo Sosuke che la salva.


















Con un incantesimo Ponyo riesce a trasformarsi in una bambina e qui inizia l'avventura!!

Sono  stata inspirata da Mammare per il nome del blog. 
Lei Mamma bellissima e enorme, felice per la sua piccola pesciolina innamorata.

Il mare è il protagonista assoluto di questa bellissima avventura!







E' assolutamente un film da vedere e da far vedere!! 
Ai grandi e ai piccoli!!
Quindi Correte a vederlo!!!






Sunday 26 January 2014

4/52

The 52 Project: 4/52

Ecco Manuel il "Terremoto

Una foto di mio figlio, una volta a settimana, ogni settimana, nel 2014

A photo of my child, once a week, every week, in 2014










Saturday 25 January 2014

Il "Galeone" di Manuel

Finalmente sabato!!!!
Ieri è stato il mio compleanno e ho festeggiato a scuola :(
Oggi giorno libero!!

Manuel il 'terremoto' ha dormito tutta la notte :D

E io sono una mammariposata e felice!! 

Stamattina ho deciso di rendere il divano il "galeone" di Manuel. 

Gli è piaciuto tantissimo arrampicarsi sul "galeone" immaginario.
Correre, saltare, strisciare sui bordi e discutere senza senso con le costruzioni.

E io mi sono rilassata, un successone direi!!!








Con Manuel sul "galeone", ho avuto modo di leggere un post simpaticissimo 
(di una bravissima blogger) su noi mamme imperfette o meglio dire pessime!!
Che bello sapere di non essere la sola a sentirsi una Mamma pessima...
Mi sento la benvenuta nel club!! :)






Sunday 19 January 2014

3/52


Una foto di mio figlio, una volta a settimana, ogni settimana, nel 2014

A photo of my child, once a week, every week, in 2014

Sunday 12 January 2014

The 52 Project: 1/52 2/52

Una foto di mio figlio, una volta a settimana, ogni settimana, nel 2014.

   A photo of my child, once a week, every week, in 2014.


1/52





           
2/52
 







































                                                                                                                                                                                                                                                                                       

Tuesday 7 January 2014

Yoga Connection

Chakra

I Chakra sono centri di energia situati in tutto il corpo. Sono molti, ma quelli principali sono sette e si trovano lungo la colonna vertebrale. Il termine Chakra, in sanscrito, significa ruota o cerchio. I Chakra infatti somigliano a dei cerchi e fungono da apertura per trasferire il 'Prana' al corpo umano. Questi cerchi sono di varie dimensioni a seconda del loro sviluppo, che varia da individuo ad individuo, e sono in continuo movimento rotatorio: girano più o meno velocemente a seconda dello stato psicofisico di una persona. Ogni Chakra viene rappresentato con un cerchio che contiene più o meno petali di fiore di loto.

I sette Chakra principali sono:
MULADHARA (rosso): si trova alla fine del coccige. Agisce sulle gambe, i piedi, le ossa, gli organi genitali, l’intestino e l’ano. Il suo mantra è “LAM”.

SWADISTHANA(arancione): si trova a metà strada tra il pube e l’ombelico. Agisce sulla pelle, sugli organi riproduttivi femminili, i reni, la vescica, il sistema circolatorio e il sistema linfatico. Il suo mantra è “VAM”

MANIPURA(giallo): Si trova fra la 12° vertebra toracica e la 1° lombare. Il suo mantra è “RAM”

ANAHATA (verde): si trova fra la 4° e la 5° vertebra toracica. Agisce sul cuore e sul sistema circolatorio, sul sistema respiratorio, sul sistema immunitario, sulle braccia e sulle mani. Il suo mantra è “YAM”

VISHUDDHA (azzurro): Si trova sulla gola. Agisce sulle corde vocali e sulla ghiandola tiroidea. Il suo mantra è “HAM”

AJNA(indaco): Si trova al centro della fronte, proprio in mezzo alle sopracciglia. Agisce sugli occhi, le orecchie e il cervello. Il suo mantra è “OM”.

SAHASRARA(viola): si torva appena sopra la testa. Agisce sulla ghiandola pineale. Il suo mantra è “AUM”




Prana

Il Prana è sostanzialmente l’energia vitale che c’è in ciascuno
 di noi. Questa forza è invisibile ma è dappertutto. Si può assimilare tramite l’aria, l’acqua e il cibo. 
Spesso si sottovaluta l’importanza del respiro.
La respirazione determina lo stato d’animo e la salute di tutto l’organismo e andrebbe controllata in ogni momento della giornata.
Con una respirazione normale accumuliamo dentro di noi una discreta quantità di Prana, ma con la respirazione profonda in nostro organismo si carica di questa forza vitale. 
Quando mangiamo immagazziniamo più o meno Prana: più si masticano gli alimenti per ridurli in poltiglia e più il Prana viene assimilato dall’organismo. Gli alimenti che contengono più energia vitale sono, ovviamente, quelli naturali. Anche praticare yoga alimenta il Prana. 

























Yoga

Lo Yoga è una disciplina che risveglia l’organismo(e... non solo) tramite la pratica di
 Āsana (Posizioni) e di Pranayama (Respirazione). Lo Yoga nasce in India, centinaia di secoli fa.... 












"Narra il mito che un giorno il dio Shiva, seduto sulla spiaggia di un'isola, stesse istruendo la sua sposa Parvati sulla pratica dello yoga, non accorgendosi però di un piccolo pesce che, nascosto tra le onde che si infrangevano sul bagnasciuga, ascoltava rapito tutte le sue parole. Quando i due déi si resero conto della presenza del piccolo intruso era troppo tardi: questi si era già dileguato tra i flutti, portando con sé tutti i segreti che aveva appreso. Il pesciolino nuotò per chilometri e chilometri, mentre elaborava e metteva a frutto dentro di sé gli insegnamenti che aveva carpito a Shiva. Tale era la potenza di questi insegnamenti che il pesciolino, nel breve spazio del suo viaggio a nuoto, passò attraverso tutte le tappe del percorso evolutivo finché, quando al termine del viaggio giunse a riva, sul continente, si era infine trasformato in un uomo. Quest'uomo, che si chiamò Matsyendra (Matsya in sanscrito significa "pesce"), considerato il fondatore dell'Hatha Yoga. Attraverso il suo insegnamento la scienza dello yoga poté essere conosciuta dagli esseri umani."




Ha e Tha 

"Ha" significa sole, calore, luce, energia,creatività, attività, passione, positività; "tha" significa luna, freddo, riflessione, recettività, negatività. Ha e tha rappresentano una coppia di contrari caldo e freddo attivo e passivo, positivo e negativo. Scopo delle pratiche Yogiche è di stare 'nel centro'. Il significato del termine yoga è 'unione', unione interiore che permette di raggiungere uno stato di equilibrio. L' Hatha Yoga prende in considerazione i dolori fisici, le posizioni scorrette, la respirazione sbagliata, il modo errato di camminare, e insegna una maggiore consapevolezza del corpo come totalità.

Data la complessità dell'essere umano e dello Yoga, si devono praticare più ramificazioni dello yoga, per raggiungere l'armonia interiore. Sarebbe un errore praticare lo yoga limitandosi solo agli aspetti fisici.

B.K.S Iyengar, ha elaborato un sistema Yoga molto rigoroso, ha raggruppato le
 Āsana in modo da sottolineare le qualità particolari di una data specie, spiegando che si deve avere rispetto per tutte le altre, e che non dobbiamo mai essere tanto pieni di orgoglio da rifiutarci di imparare qualcosa da loro.























Le Āsana costituiscono una disciplina del corpo, ma non sono prive di effetto anche sulla mente; quest'ultima, a sua volta, influisce sul corpo.



Le Āsana elevano l'individuo dal piano fisico a quello spirituale e costituiscono contemporaneamente i primi passi e le fondamenta dello Yoga.


Gita S. Iyengar, figlia del maestro B.K.S Iyengar, ha imparato l'arte dello Yoga in tenera età e lo insegna dal 1962 ad oggi!

























Grazie al suo libro mi sono avvicinata all'arte dello Yoga. 
Il libro è una guida pratica e completa. 
Un libro significativo di Yoga per tutte le donne di ogni età. 
Tutte le Āsana sono illustrate chiaramente con istruzioni e foto classificate secondo il livello di difficoltà. Inoltre son spiegati gli otto stadi dello Yoga.